Credo che il cibo sia un piacere oltre che una necessità. Il buon cibo, mangiato con gusto, con la presenza di belle persone alla tua tavola, un buon bicchiere di vino, ha la proprietà di allietare ogni serata, di soddisfare l'anima oltre che il corpo. E quando ricevi una chiamata alle 19.00 che ti dice "Ho comprato 3 bistecche, che si fa? Mi inviti per la brace?", non puoi rifiutarti e quindi mano a tovaglie, piatti e bicchieri per rimediare qualcosa di presentabile. Lo ammetto, il galateo non prevede l'auto-invitousto e, se in caso di invito a cena ci sono indicazioni su cosa regalare al padrone di casa, in caso di "amico che fa l'improvvisata" non ci sono regole da seguire o suggerimenti, l'unica cosa che si può fare è accettare che qualcuno porti alla tua bistecchiera tre belle fettone (che dispiacere...) e dare la giusta importanza all'evento ciccia! Niente di più semplice, tre fiori di cipolla rimediati nell'orto, piatti dal gusto retrò ma con stile, calici, vino, candele, portapane in legno e via, allestimento riusci, serata garantita e pancia mia fatti capanna!

Che successo la notte bianca venerdì! Ma che stanchezza...ancora oggi ho braccia e gambe intorpidite che chiedono pietà...

Insomma per chi non lo sapesse venerdì c'è stata la notte bianca a Perignano, un piccolo paesino in provincia di Pisa che non ha alcunchè di particolare se non che riesce comunque ad organizzare eventi che richiamano gente.

Ho partecipato all'allestimento del locale Caffetteria la Piazzetta che ha serivto un bella grigliata e un buon bicchiere di vino a tutti i commensali in un'atmosfera fra il country o lo shabby chic.
Questo bar gestito da due giovani soci non chè amici ha a disposizione una veranda non proprio elegante e una piazza spoglia che di solito viene usata per parcheggiare auto, ma siamo riusciti a creare, con un budget limitatissimo e tanta voglia di divertimento, un'evento glam, ricercato nei dettagli e che ha messo subito a suo agio tutti.
Bancali, cassette della frutta, candele, canniccio e lanterne, tutto bianco per restare in tema, l'hanno fatta da padroni.

Organizzare ed allestire lo spazio ci ha portato via tutta la giornata ma siamo stati ripagati dall'entusiamo dei clienti, dai complimenti ricevuti e dalla serata che si è protratta fino alle 5 della mattina aspettando l'alba tra un mojito e l'altro...

Quando si dice che per fare le cose in grande non importa avere un grande portafoglio!


L'ingresso


                                                                            Il PUB




                                                                          Zona relax

Buone news dalle passerelle per la Sposa 2014! Chi ha intenzione di sposarsi il prossimo anno infatti ha una bella scelta di abiti da poter indossare.
L'eleganza, la sobrietà ed un ritrovato gusto per il vintage la fanno da padroni.
Della serie "non puoi non trovare quello che cerchi" ecco alcune selezionatissime tendenze sposa 2014:

Sono Kate ed ho sposato William, tiè

                                                              Carolina Herrera, 2014

Se Kate voleva lasciare il segno in questa vita ci è riuscita, mica perché è la futura regina d'Inghilterra, ma per l'abito da sposa. Dopo il bustier di Dior, l'abito di Kate è la cosa più duratura che la moda abbia prodotto!
Scollo a V, vita segnata, gonna ampia che si apre in pieghe leggere, e i dettagli immancabili di pizzo. Molto bon-ton, molto sensuale, molto aristocratico; regalo di nozze? Una contea come minimo!


In tempo di crisi si accorcia anche l'abito
                                                                Monique Ihuillier, 2014

Mini dress, soluzione per alte, basse, magre, tonde... basta avere belle gambe! Se in tempo di crisi anche il matrimonio ha visto ridurre le spese, l'abito ha ridotto i centimetri, magari arricchendosi di pizzi, ricami e tessuti a regola d'arte. La buona notizia? Possiamo puntare tutto sulle scarpe!


All'altare mi aspetta il grande Gatsby
                                                                   Pronovias, 2014

Dopo il successone del film, in passerella si respira aria anni '20. Allora ad un matrimonio ispirato a questa sfavillante epoca non potranno mancare champagne, luccichii, piume, cerchietti e musica tutta la notte. Un abito che scivola sul corpo, impreziosito da perline e gioielli che illuminano lo sguardo e lo sposo, che brillerà della vostra luce riflessa...

Sai cosa? Io mi sposo con la neve
                                                                    Emè di Emè, 2014

Chi ha detto che per sposarsi ci sono i mesi da maggio a settembre e che ci devono essere almeno 20°?
Bene, per chi ha scelto di rischiare oppure vuole arricchire l'allestimento del matrimonio di uno spicchio di cielo azzurro di quel tono che solo in gelide giornate di dicembre si può trovare, esiste la pelliccia.
Visone, volpe, lapin o anche,anzi meglio, ecologica, la mantellina, blusa, caban, stola di pelliccia fa subito La Bella e la Bestia di Walt Disney, meglio se il tutto è completato da una bella carrozza, dalla neve e da un sorriso smagliante sul viso pulito e perlaceo della sposa.

Qualsiasi sia il vostro stie o qualsiasi volete che sia, cercate tra le proposte degli esperti, controllatele, provatele, dubitate, convincetevi e poi, dimenticatevi di tutto e scegliete col cuore, la vostra felicità farà il resto...

Aspettare non è mai stato il mio forte... Diciamo che se devo aspettare troppo semplicemente mollo. Ma ormai il pensiero fisso di organizzare eventi mi perseguita da anni, sarà finalmente arrivato il momento giusto?


                                          Piccolo spiraglio di luce...

Domenica scorsa ho voluto unire i miei amici in un brunch dal titolo "Too late to do breakfast? To early to make lunch? Have a brunch!".
Al di là della riuscita che è stata entusiasmante, il mio giardino per un giorno sembrava la copertina di Vogue sezione giardinaggio, ho provato un piacere immenso nel passare una settimana a fare la spesa,preparare creme, impasti, salsine, polpette, scegliere piatti, tovaglioli, cestini da abbinare per concedermi due ore di "è tutto perfetto". Non trovo che sia una mania la ricerca della perfezione, so benissimo che tutto è relativo, che quello che va bene a me può non andar bene a qualcun altro, che "la perfezione non esiste", ma... mi piace pensare che ci si può avvicinare, che magari io mi accorgo di quello sbaffo che non doveva esserci, mentre per gli altri si tratta solo di rilassarsi, godersi il sole, i cuscini e bere prosecco .
Quindi,dopo un sabato passato, prima a fare un corso di cake design (in quattro ore ho fatto tre rose...), poi a pulire e cucinare, la domenica mattina sveglia ore 9:00, polpette, hamburger, impasto dei pancake, apparecchiare, distribuire le pietanze in ciotole di vari colori e dimensioni, scaldare, preparare le sedie, mettere i fiori, aprire gli ombrelloni ed erano le 12:00, ancora nessuno all'orizzonte. Ne approfitto per fare i pancakes (bellissimi!!!), suona il campanello: è Giacomo! Iniziano ad arrivare! passa un'ora: sono altri tre amici. Dopo un quarto d'ora arrivano i colleghi di lavoro. Le mie amiche arrivano solo alle 13:40...l'invito era per le 12:00.
Possiamo iniziare, il mio entusiasmo si è riacceso grazie all'abbuffarsi di tutti e ai complimenti per quest'idea nuova (in un paesino di provincia dove domenica significa crostino toscano+lasagne+coniglio in umido anche d'estate, il brunch non è così scontato), ma noto che colleghi e amici di sempre non riescono a trovare l'intesa. Provo a unire gli animi aprendo la bottiglia di prosecco, il tutto dura 5 minuti, poi tutti di nuovo a formare il loro gruppetto. Non c'è altro da fare che la cosa che odio di più, fare la buona padrona di casa e stare un pò col gruppo colleghi, due chiacchere, una risata e spostarsi subito verso il gruppo amici; alla terza vasca, mi allontano di mezzo metro, osservo e...tutti stanno ridendo, parlando, mangiando e bevendo, quindi mi dico: non forzare le situazioni, rendi tutto accogliente e gradevole a chi vuoi soddisfare e divertiti, divertiti, divertiti!
Una bella tavola apparecchiata, buon cibo, vino e una splendida giornata di sole come non si aveva dall'inizio del mese, fanno il resto...basta solo avere buon gusto!

PS: se gli amici di una vita non sono anche tuoi colleghi, c'è un perché, ricordalo...





Ophelia... Ophelia non è solo un nome, non una trovata pubblicitaria, non è marketing... Ophelia è un sogno, una meta, un'incipit da cui partire. Ophelia è sempre stata dentro di me, ha difficoltà ad uscire fuori ma c'è, e non annegherà nel ruscello aspettando che Amleto si dichari, Ophelia sa che Amleto la ama e anche difronte al suo negarlo, lotterà per raggiungere la felicità.

Ophelia sono io: aspirante organizzatrice di eventi, amante della scenografia, delle vetrine, degli abbinamenti, delle tendenze e delle cose belle ma utili, utili nel mondo pratico, utili anche al cuore all'occhio.

Perchè non potremmo mai essere soddisfatti di un buonissimo vino bevuto in un bicchiere di plastica...



Ophelia -pendant lamp-